Livio Cristian Ignat di S&L Trasporti con il suo Actros

Reportage

Lavoro con vista mare.

Livio Cristian Ignat guida autoarticolati per il trasporto di container da vent’anni. Da quattro, l’autista rumeno lavora per S&L Trasporti di Genova.


Lavorare guardando il mare almeno una volta al giorno è un piacere riservato a pochi. Lo è sicuramente per la maggior parte degli autisti che trasportano container, anche se non vedono il mare oltre una spiaggia, bensì attraverso i tralicci di una grande gru da banchina. A Genova, ogni giorno centinaia di conducenti varcano i cancelli dei terminal portuali per caricare o scaricare un contenitore.

Da dieci anni in questo flusso continuo ci sono anche gli autoarticolati della S&L Trasporti, azienda nata dall’iniziativa di Alberto Saracco e Dino Lucarelli e cresciuta costantemente, fino a raggiungere una flotta di 31 veicoli e altrettanti autisti. L’acquisto più recente riguarda dodici Actros Euro VI, uno dei quali è guidato da Livio Cristian Ignat, che il mare dalla cabina lo vede da oltre vent’anni. Il primo che ha visto è stato il Mar Nero, durante i quindici anni in cui ha lavorato nella sua terra natale, la Romania.

«Faccio l’autista per passione e per tradizione familiare, perché anche mio padre guidava il camion e mi portava in cabina quando non avevo ancora la patente», spiega Livio. «Ai suoi tempi, le aziende di autotrasporto rumene erano tutte statali, poi sono state privatizzate. Io ho lavorato per un’impresa che caricava i container nel porto di Costanza e li consegnava in tutta la Romania».

Sette anni fa, giunse il punto di svolta: un collega che si era trasferito a Genova qualche anno prima lo chiamò, spiegandogli che stavano cercando autisti proprio in questo settore. Livio giunse così nella città ligure e cominciò a lavorare per un’azienda di autotrasporto, ma pochi anni dopo passò alla S&L Trasporti, che nella sua costante crescita cercava nuovi autisti.


Livio Cristian Ignat, autista: “Utilizzo quasi sempre il cambio Mercedes PowerShift 3 in modalità automatica”.
Livio Cristian Ignat, autista: “Utilizzo quasi sempre il cambio Mercedes PowerShift 3 in modalità automatica”.
Livio apprezza i vantaggi tecnologici dell’Actros e li sfrutta al meglio.
Livio apprezza i vantaggi tecnologici dell’Actros e li sfrutta al meglio.

«Dopo un breve periodo iniziale in cui abbiamo operato solo con vettori esterni, abbiamo compreso che si lavora in modo più efficiente e affidabile usando veicoli propri e autisti dipendenti», spiega Alberto Saracco. Il suo socio Dino Lucarelli aggiunge che «in questo modo siamo sicuri che al carico o allo scarico arriva un camion in ordine e un conducente che sa come mettersi in relazione correttamente con i clienti».

Per l’azienda di trasporto genovese, quindi, l’autista rappresenta una risorsa fondamentale, anche perché è un elemento chiave per la riduzione dei consumi di gasolio: «Il FleetBoard ci aiuta molto nel controllo dei consumi, che svolgiamo a diversi livelli con cadenza giornaliera, settimanale e mensile», spiega Saracco. «Ogni mese c’incontriamo con gli autisti per valutare insieme le prestazioni e lo stile di guida, spiegando come agire per ridurre i consumi. All’inizio non è stato semplice, perché alcuni conducenti avevano l’impressione che volessimo insegnare loro a guidare. Poi abbiamo spiegato che i camion dell’ultima generazione sono tecnicamente complessi e mostrano innovazioni che vanno comprese a fondo».



Livio mette in pratica ogni giorno i consigli di guida economica: «Utilizzo quasi sempre il cambio Mercedes PowerShift 3 in modalità automatica, aiutato anche dal Predictive Powertrain Control, che conosce l’andamento della strada e quindi può programmare il miglior innesto delle marce. Ho notato che questo cambio automatizzato è più rapido rispetto alla generazione precedente».

Livio parte molto presto la mattina, perché deve sempre consegnare il container puntualmente e il traffico sulle strade del nord Italia, dove opera l’azienda genovese, è sempre intenso: «Generalmente, carico il container il giorno precedente e, se la destinazione lo richiede, parto anche alle tre del mattino». È importante, quindi, lavorare in un ambiente confortevole e sicuro: «Il salto tecnologico dell’Actros si vede anche sedendo al posto di guida, che è spazioso e silenzioso», conclude Livio.

Poi serra il twist e riparte per una nuova consegna. Ma domani rivedrà il mare di Genova.

Fotografie: Michele Latorre


Livio Cristian Ignat, camionista per passione, ha grande esperienza nel trasporto di container.

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