Mercedes-Benz eActros

eActros

Mercedes-Benz presenta il primo autocarro completamente elettrico per il trasporto a corto raggio pesante.

Daimler Trucks, Costruttore di autocarri leader a livello mondiale, ha presentato a Stoccarda il Mercedes-Benz eActros, il primo autocarro completamente elettrico con peso massimo totale ammesso di 26 tonnellate.


Grazie a questo veicolo, in futuro il servizio di trasporto a corto raggio nelle città potrà essere affidato a veicoli pesanti a zero emissioni locali straordinariamente silenziosi. Daimler Trucks prevede di introdurre sul mercato questa tecnologia all’inizio del prossimo decennio. Fin dal 2014, grazie ai test svolti dai Clienti alla guida del Fuso Canter E-Cell nel trasporto a corto raggio leggero, Daimler Trucks ha dimostrato chiaramente l’adattabilità all’impiego quotidiano di un autocarro ad alimentazione esclusivamente elettrica. Lo sviluppo di truck elettrici fino alla produzione in serie è un punto fermo della strategia di Daimler per un ulteriore consolidamento della propria leadership tecnologica. Di qui la scelta di destinare gran parte dei futuri investimenti nel Settore Operativo Trucks alle attività di ricerca e allo sviluppo, con l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente il sistema di propulsione completamente elettrico.


«Fino ad oggi l'impiego dei sistemi di trazione elettrica sugli autocarri è stato estremamente limitato. Oggi costi, potenza e tempi di ricarica migliorano con una rapidità tale da farci intravedere un cambio di tendenza nel mondo dei servizi di trasporto a corto raggio: i tempi sono ormai maturi per i truck elettrici. Sul fronte degli autocarri leggeri per il servizio di distribuzione il Fuso Canter E-Cell è stato oggetto di numerosi e approfonditi test da parte dei Clienti fin dal 2014. Ora, con il Mercedes-Benz eActros, la trazione elettrica debutta nel trasporto a corto raggio pesante fino a 26 tonnellate. Miriamo ad affermarci come pionieri nello sviluppo dei veicoli elettrici esattamente come già per quelli con guida autonoma e collegati in rete», afferma il Dr. Wolfgang Bernhard, membro del Consiglio Direttivo responsabile della Divisione Daimler Trucks & Buses.


I truck elettrici come risposta alla crescente urbanizzazione.

Oggi temi quali miglioramento della qualità dell’aria, riduzione dei livelli di rumorosità e restrizioni d’accesso sono divenuti di straordinaria attualità nelle metropoli di ogni continente, a fronte del costante aumento del numero di persone che si trasferisce nelle città. Dal 2008 in tutto il mondo le città sono più popolate della campagna e il trend è in costante ascesa: le Nazioni Unite prevedono che nel 2050 sulla terra vivranno nove miliardi di individui e che il 70% di loro vivrà in città. In futuro, quindi, le merci dovranno essere trasportate in contesti urbani per un numero di persone sempre maggiore, e il tutto dovrà avvenire il più possibile in assenza di emissioni e con livelli di rumorosità contenuti. Per il futuro metropoli simbolo come Londra o Parigi stanno infatti pensando di bandire i motori a combustione interna dai centri cittadini. Ciò significa che negli anni a venire in queste città il rifornimento di prodotti alimentari e di altri beni di prima necessità dovrà essere affidato a veicoli completamente elettrici.


Vertiginoso aumento della capacità delle batterie a costi decisamente inferiori come presupposti chiave per la possibile affermazione di queste tecnologie all’inizio del prossimo decennio.

Fino a poco tempo fa l’impiego di sistemi di trazione completamente elettrici a bordo di truck sembrava impensabile, soprattutto a fronte del binomio costi batterie elevati e autonomia ridotta. Ora, però, queste tecnologie vantano un grado di maturità decisamente superiore. Sono soprattutto le celle delle batterie ad aver conosciuto il maggiore sviluppo: Daimler Trucks prevede che il costo delle batterie di un truck completamente elettrico sia destinato a ridursi di oltre il 50% dal 1997 al 2025, passando da 500 euro/kWh a 200 euro/kWh. A tale drastica riduzione si accompagneranno tuttavia prestazioni più che raddoppiate, passando da 80 Wh/kg a 200 Wh/kg.

Stefan Buchner, responsabile di Mercedes-Benz Trucks, ha dichiarato:
«Con il Mercedes-Benz eActros ribadiamo la nostra intenzione di continuare ad investire nei sistemi di trazione elettrica destinati ai veicoli pesanti fino ad arrivare alla produzione di serie. Per farlo coinvolgeremo i nostri Clienti, al fine di raccogliere esperienze preziose circa l’autonomia e le infrastrutture di ricarica nelle attività di trasporto quotidiane. Ipotizziamo infatti di introdurre in serie questa tecnologia già all’inizio del prossimo decennio.»



Batteria tecnologicamente innovativa per il Mercedes-Benz eActros.

Dal punto di vista tecnico il Mercedes-Benz eActros è basato su un autocarro a tre assi con la Stella destinato alla distribuzione pesante. Completamente ripensato da parte degli sviluppatori di Daimler Trucks il concept di trazione: al posto della tradizionale catena cinematica, immediatamente dietro ai mozzi delle ruote è montato un asse posteriore ad azionamento elettrico con motori elettrici. Il nuovo asse è derivato dall’asse E dell'autobus Mercedes-Benz Citaro Hybrid. L’alimentazione di energia è garantita da un pacco batterie composto da tre moduli di batterie agli ioni di litio. L’autonomia raggiunge così i 200 km, quanto basta per il tipico giro di consegne giornaliere del servizio di distribuzione. Grazie all’integrazione dell’asse motore con propulsori collocati in corrispondenza dei mozzi ruota, le batterie possono essere alloggiate in tutta sicurezza all’interno dell’autotelaio.

Poiché la Commissione dell’UE consente di aumentare, al massimo di una tonnellata, il peso totale ammesso per i veicoli industriali con sistemi di propulsione alternativi, l’aumento di peso di 1,7 tonnellate del propulsore elettrico viene automaticamente compensato, in quanto il peso totale ammesso dell’eActros passa da 25 a 26 tonnellate. Il carico utile risulta quindi solo ridotto di 700 kg rispetto a un veicolo industriale equiparabile con motore a combustione interna.

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