4-Xtremes – Parte 10: la tappa svizzera - un «pit stop» a casa

Serie: 4-Xtremes – The World Tour

Una pausa e qualche controllo.

Il primo capitolo del tour mondiale può dirsi completato! Durante la fermata intermedia in Svizzera, Andrea e Mike rivelano cosa ha contraddistinto il loro Axor nella tappa precedente.

Una pausa per i due giramondo: Andrea e Mike riprendono fiato in Svizzera.


Da qualche giorno abbiamo messo il nostro «World Tour» in pausa. Procedendo verso Sud ci siamo fermati in Svizzera. Qui abbiamo dovuto portare il nostro Axor alla motorizzazione per far eseguire la revisione tecnica prevista ogni due anni. 

Ce lo saremmo risparmiati volentieri, e comunque non eravamo minimamente preoccupati del fatto che l'autocarro potesse non superare il controllo. L'intervento del team del Centro veicoli commerciali di Mannheim si è infatti limitato alla regolazione dei freni, che cigolavano, e alla sostituzione del mandrino dello sterzo. I meccanici non hanno dovuto fare nient'altro.



Guidando sulle strade sterrate abbiamo sentito il brivido dell'avventura.

Da giugno abbiamo attraversato dieci Paesi totalizzando quasi 13.000 chilometri, percorsi principalmente su strade ben asfaltate. Ma è guidando sulle strade sterrate che si snodano attraverso gli sterminati boschi della Scandinavia che abbiamo sentito il brivido dell'avventura. Raramente abbiamo avuto l'occasione di sperimentare la guida fuoristrada, come ad esempio è accaduto nel deserto polacco di Błędów – un assaggio del percorso che ci porterà in Medio Oriente e in Africa.

Anche se gli ultimi mesi non sono stati così impegnativi per il nostro Axor, siamo certi che continui a essere un affidabile compagno di viaggio, lo stesso che ci ha trasportati in modo comodo e sicuro fino «all'estremità settentrionale del mondo». Prima della partenza Mike ha resettato i dati del computer di bordo. Adesso il display mostra un consumo di 25 litri ogni 100 chilometri e una velocità media di circa 50 chilometri orari.


Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.
Ogni tanto è bene fare un check-up! Durante la prima tappa, l'Axor dei Kammermann non ha richiesto quasi nessun intervento di riparazione – ma nonostante ciò è comunque utile eseguire regolarmente la manutenzione del veicolo.

Un viaggio senza preoccupazioni lontano dalla civiltà.

Per gran parte del percorso i pneumatici fuoristrada Goodyear che abbiamo montato sono stati poco più che un compromesso. Per i percorsi impervi che ci attendono sono invece indispensabili. Siamo soddisfatti anche degli pneumatici singoli dell'Axor, che consentono di ridurre significativamente la pressione in modo da ottenere trazione e comfort massimi sulle strade dissestate. Con gli pneumatici doppi questo risulterebbe difficile, in quanto si danneggerebbero lateralmente sfregando l'uno contro l'altro.

Nella situazione in cui ci troviamo attualmente a causa del Coronavirus abbiamo imparato ad apprezzare ancora di più il nostro autocarro e il nostro modo di viaggiare. Una volta fatte le scorte di cibo e aver rifornito i serbatoi di gasolio e di acqua, abbiamo davanti a noi circa 2.500 chilometri o 14 giorni di autonomia da trascorrere lontano dalla civiltà: una bella sensazione pensando ai mesi che ci attendono.


Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».
Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».
Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».
Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».
Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».
Fervono i preparativi: non appena conclusa la loro avventura scandinava, i Kammermann iniziano subito a prepararsi per la prossima tappa del loro «World Tour».

4-Xtremes – The World Tour.

Un viaggio senza precedenti.

Andrea e Mike sono in giro con il loro Axor da tre anni. "4-Xtremes - The World Tour": così i due ragazzi svizzeri hanno ribattezzato la loro avventura, iniziata a metà 2020, in cui hanno coinvolto anche la community di RoadStars! Resta aggiornato per non perdere nessuna delle mete mozzafiato raggiunte dai due avventurieri.

Le puntate attuali della serie «4-Xtremes – The World Tour» le trovi qui.

L'andamento del viaggio prima della traversata in Sud America lo trovi qui.


Foto & video: Alexander Tempel

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