Polonia: sono 70 gli Actros presenti nella flotta della Edro-Trans

Una delle strade che conduce alla sede della Edro-Trans, in Slesia, passa sotto uno stretto ponte ferroviario in mattoni percorrendo la Wielopolska a Rybnik. È l'unica costruzione di questo tipo nell'Alta Slesia: cinque arcate con una campata di otto metri e un'altezza di quasi 14 metri. Il viadotto fa parte della storica linea ferroviaria di Katowice-Ligota-Nedza, costruita dalle ferrovie dello stato prussiane. La tratta che va da Katowice a Ratibor e Wodzisław Slaski è ancora in funzione. Il trasporto, che oggi non avviene più su rotaia ma per mezzo di autocarri, rappresenta nella regione il secondo settore per importanza dopo l'industria mineraria.

Anche la carriera di Eugeniusz Ptak, fondatore e responsabile della Edro-Trans, è strettamente collegata a questi due settori. «Ho iniziato lavorando nell'industria mineraria», racconta l'imprenditore 55enne di Rybnik. «Successivamente ho seguito le orme di mio padre, anche lui attivo nell'industria dei trasporti.Ho cominciato nel 1991 con un autocarro, ma sin dall'inizio puntavo a lavorare nel settore dei trasporti internazionali. I primi anni sono stati abbastanza difficili. Una lotta per la sopravvivenza. Non tanto per la forte concorrenza, bensì per il cambiamento politico-economico in corso in Polonia. Fortunatamente le sfide che dobbiamo affrontare adesso sono diverse».

Oggi nella Edro-Trans la famiglia svolge un ruolo ancora più importante. Quando Eugeniusz Ptak e sua moglie hanno fondato l'azienda aveva appena 27 anni. Oggi i suoi figli, tre maschi e una femmina, hanno più o meno la stessa età che aveva lui allora - e tutti lavorano presso la Edro-Trans. «Siamo cresciuti insieme all'azienda», dice il più grande dei figli, Wojciech, che ha esattamente la stessa età dell'azienda e oggi lavora come responsabile delle logistica. «Per noi è stato chiaro da sempre che un giorno saremmo stati chiamati a fornire il nostro contributo all'azienda.

Aleksander, 22 anni, e Krzystzof, 24, studiano logistica all'università ma riescono comunque a conciliare studio e lavoro. «Spesso dopo aver finito le lezioni andiamo direttamente in ufficio», racconta Aleksander sorridendo prima di salire a bordo di un Actros e compiere alcune manovre all'interno del piazzale dell'azienda, nei pressi della Mikołowska, l'arteria che corre vicino all'edificio. «L'azienda è come una seconda casa per noi. Anche nostra sorella Anna lavora con noi pur avendo seguito un percorso di studi diverso dal nostro».

Eppure tradizione e stabilità non bastano: lavorare nel settore dei trasporti internazionali è sempre più difficile. Richiede grande flessibilità, tempi di risposta rapidi e capacità di reagire ai cambiamenti.

«Il nostro mercato è in continuo movimento, ragion per cui dobbiamo costantemente ricercare soluzioni che garantiscano all'azienda una certa stabilità e ai clienti efficienza e qualità. Per questa ragione è molto importante ottimizzare lo strumento di lavoro più importante, l'autocarro», spiega il titolare dell'azienda. L'azienda dispone oggi di una flotta composta da 130 autoarticolati, più della metà dei quali appartenenti al marchio Mercedes-Benz.

«Un autocarro come l'Actros, equipaggiato con cambio automatizzato e sistema telematico Fleetboard, rappresenta per noi un grande supporto dal momento che consente di raggiungere valori ottimali nei consumi – tra le altre cose anche grazie al Predictive Powertrain Control, di cui i nostri conducenti sono sempre più convinti. E oggi nessuna azienda di trasporti può permettersi di trascurare i costi del carburante».

La flotta della Edro-Trans consegna merci in quasi tutta l'Europa, principalmente al Sud. Gli autocarri percorrono in media 125.000 all'anno. Ciò significa che i costi del carburante rappresentano una delle principali fonti di spesa.

Secondo Wojciech Ptak, responsabile della logistica presso la Edro-Trans, i valori di consumo ridotti non sono tuttavia l'unico pregio degli autocarri con la Stella. «Per i nostri clienti affidabilità dei mezzi e puntualità delle consegne sono fondamentali. Per noi, quindi, disporre di un parco veicoli in ottime condizioni è prioritario. Ed è questa la ragione per cui l'età dei nostri veicoli non supera i tre anni», afferma Wojciech.

«Rybnik, una città piena di energia» è lo slogan della città natale della famiglia Ptak. E l'energia con cui il responsabile della Edro-Trans gestisce la sua azienda è la stessa che ha trasmesso anche ai suoi figli. «Amo questo lavoro», dice Eugeniusz Ptak. «Penso che questa sia la cosa principale, quando si vogliono ottenere buoni risultati. Mi piacerebbe lasciare ai miei figli un'azienda di successo. In cui anche loro possano fornire un contributo sviluppandola ulteriormente. Alla loro età i rischi vengono affrontati con maggiore tranquillità. Soprattutto se si può contare sul supporto di un marchio come la Mercedes‑Benz».

Foto: Krzysztof Sklodowski